Vicenza, 6 Ottobre 2016
L’Associazione Progetto Valentina è presente in Madagascar dal 2008, i primi anni a supporto di un’ altra Associazione, negli anni a seguire, con la crescita e la conoscenza diretta del territorio, si è deciso di avviare autonomamente progetti di aiuto in varie località della grande Isola; da un anno abbiamo attivato la collaborazione con una piccola entità scolastica.
La scuola “Pierre Rainibao” si trova in un quartiere povero, Fosarato, nella città di Fianarantsoa, gestita da volontari del quartiere che hanno a cuore il futuro di 160 bambini del territorio, anche autotassandosi. Il numero degli alunni è in continua crescita, ma gli spazi sono attualmente insufficienti; già dal prossimo anno scolastico è prevista un’aula in più.
La struttura è nata a febbraio del 2010, grazie alla collaborazione con una piccola Associazione italiana, adesso non più operativa. Il Progetto Valentina ha già inviato loro un contributo per l’acquisto di materiale scolastico nel Gennaio 2016 (libri di testo, lavagne, quaderni, penne, tavolo, armadio e una stampante).
Gli alunni, grazie ai volumi acquistati, possono ora seguire direttamente le lezioni e prepararsi nel migliore dei modi agli scrutini di fine anno.
Le esigenze più imminenti della scuola sono poche ma significative per una crescita graduale. La mensa è la priorità in assoluto, è stata attivata con l’inizio del nuovo anno scolastico 2016/17, la spesa verrebbe coperta dai sostegni a distanza raccolti coinvolgendo famiglie, gruppi parrocchiali, scolastici e dalle entrate dell’attività commerciale, agricola attive da Giugno 2016 e dall’attività avicola che andremo ad avviare nel Novembre 2016.
La spesa di un pasto giornaliero per bambino è di 1000 Ariary (€0.30 circa), la spesa totale della mensa per tutto l’arco dell’anno scolastico si aggira sui 22.5000.000 Ariary (€ 6.400 circa).
Ci sono poi gli interventi per migliorare le condizioni della struttura, la costruzione di servizi igienici, l’acquisto di banchi per nuove classi, di pannelli e materiale vario per dividere una stanza e ricavare due aule.
Infine servono supporti economici per la regolarizzazione delle maestre (copertura assicurativa, sanitaria e pensionistica), un corso di formazione/aggiornamento di 5 giorni del costo di 25.000 Ariari a maestra, per un totale di 175.000 Ar (€50 circa).
A novembre verrà attivata anche una biblioteca con la possibilità di lettura e attività ricreative, disegno e lavori di manualità paralleli alla scuola.
Il progetto più importante era l’acquisto di un terreno con casa per avviare delle attività che consentissero di sostenere le spese della scuola. Il terreno e la struttura sono stati acquistati durante la nostra ultima missione (aprile 2016), all’interno del terreno si trova già un pozzo funzionante per il lavoro di irrigazione dei terreni coltivati, a Novembre con i tecnici-volontari sarà installata una pompa che permetterà di agevolare il lavoro.
L’attività commerciale, avicola e agricola oltre a produrre delle entrate per la scuola, offrirà lavoro a persone il cui numero esatto verrà determinato dall’inizio della stessa attività. Il Progetto per essere attivato ha bisogno ora della costruzione di un pollaio con recinto per ospitare polli, galline da uova, papere, faraone e di una recinzione per conigli e un porcile per i maiali. Nel restante spazio verrà eseguita la coltivazione di verdura, legumi, ortaggi e frutta.
L’attività commerciale si avvarrà in parte della casa come magazzino, verrà costruito un chiosco ai bordi della proprietà per la vendita diretta al pubblico di prodotti di prima necessità, oltre agli animali allevati e ai prodotti ortofrutticoli. Per l’attività commerciale sono previste opere di costruzione e l’ acquisto di prodotti e generi di prima necessità, di animali da cortile, piante e sementi.